Chi siamo
La scuola dell'infanzia "Lina e Rosa" è uniistituzione educativa non statale, di ispirazione cristiana, aperta senza discriminazione a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni le cui famiglie accettino il suo progetto educativo. Crediamo che la centralità della persona costituisca regola primaria e riferimento ineludibile per la prassi educativa, nel convincimento che quest’ultima debba il massimo rispetto all’integrità dell’educando, così come a quello di ogni creatura, nel complesso dei suoi bisogni e delle sue potenzialità. Siamo una scuola che, privilegiando la visione cristiana, offre risposte e riferimenti precisi agli interrogativi, ai problemi e alle domande di senso sulla realtà, sulla vita, sul valore della storia personale e dell’umanità. Con Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione n° 488/2448 del 28 febbraio 2001 siamo stati riconosciuti come Scuola Paritaria. Un po' di storiaLa scuola dell’infanzia Asilo Infantile “Lina e Rosa” vanta una presenza ormai secolare sul territorio mozzatese: fu infatti fondata nel 1901 come Asilo Infantile del Capoluogo di Mozzate da un gruppo di benefattori, tra cui alcuni emigrati in Argentina, con il preciso intento di offrire assistenza ed educazione ai minori di Mozzate. Nel 1936 assunse la denominazione di Asilo Infantile "Regina Elena”. Nel 1955, dopo un accordo con la famiglia Guffanti, la scuola cambiò sede e denominazione, nacque così l’Asilo Infantile “Lina e Rosa” che rimase l’unica scuola dell’infanzia fino agli Anni Settanta, quando l’asilo Giussani, della frazione S. Martino, divenne scuola dell’infanzia statale ed il Comune istituì la scuola dell’infanzia Aldo Moro in un quartiere periferico, ingranditosi in quel periodo. Successivamente, agli inizi degli Anni Novanta, la scuola dell’infanzia “Lina e Rosa” a seguito della deliberazione della Giunta Regionale Lombarda dell’11 settembre 1991 n. 5/12649 pubblicata sul B.U.R.L. n. 47 del 18 novembre 1991 è stata depubblicizzata, con riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato, con un Consiglio di Amministrazione che vede vari tipi di rappresentanze. A seguito della depubblicizzazione è stato redatto un nuovo Statuto che è stato approvato dalla Giunta Regionale Lombarda con deliberazione n. V/47352 del 12 gennaio 1994. Lo Statuto è stato depositato presso la Cancelleria del Tribunale di Como in data 1 marzo 1994 e trascritto al n. 2629 d’ordine e n. 491 del Registro delle Persone Giuridiche. La scuola "Lina e Rosa" dal 30 novembre 1991 è registrata presso la Cancelleria del Tribunale di Como al n. 15968 d'ordine e n. 491 del Registro delle Persone Giuridiche di cui all’art. 33 del Codice Civile. L’esigenza del decentramento del servizio scolastico per l’infanzia sorge dalla particolare situazione urbanistica del comune, che risulta praticamente tagliato dalla Strada Statale n 233, detta Varesina, e che costituisce un serio ostacolo per il traffico e pericolo per l’attraversamento. Negli ultimi 20 anni Mozzate ha avuto un notevole sviluppo urbanistico, con conseguente aumento della popolazione che ha visto l’inserimento di numerose famiglie provenienti dall’interland milanese che hanno trovato qui migliori condizioni di vita pur con la possibilità di mantenere il lavoro in Milano o nelle vicinanze, grazie alla facilità di collegamento garantito dalle Ferrovie Nord Milano e dal vicino accesso all’autostrada. Non si è avuto pertanto nelle scuole dell’infanzia, come nelle altre scuole primarie, quel calo demografico visto in molti comuni, anche vicini. Le tre scuole hanno avuto quasi costantemente il pieno delle iscrizioni e delle frequenze. La situazione socio-economica della cittadina è abbastanza favorevole, sul territorio sono presenti alcune piccole industrie, diverse attività artigianali, il terziario è praticamente tutto rappresentato dalle quattro Banche operanti e da alcune agenzie assicurative; molta parte del lavoro dei mozzatesi si svolge però all’esterno, nella grande città, pertanto è alto il numero dei pendolari. Soprattutto tra le coppie più giovani entrambi i coniugi lavorano e spesso non hanno il supporto della famiglia di origine per quel movimento di popolazione di cui si diceva sopra: a Mozzate pertanto è funzionante anche un asilo nido comunale e la nostra scuola offre il servizio di pre – e dopo – scuola. Ultimamente si sono insediate in città alcune famiglie di provenienza straniera, particolarmente di origine africana, albanese e slava: alcuni hanno iscritto negli anni passati e iscrivono tuttora i loro figli nella nostra scuola, dove si sono inseriti e s’inseriscono senza problemi né di socializzazione con i compagni, né di discriminazione culturale o religiosa, così come del resto avviene complessivamente nel resto della comunità locale anche se resta il problema della lingua soprattutto per i piccoli del primo anno. L’attività culturale della comunità locale è stimolata dalla presenza di una fornita biblioteca pubblica, da alcune iniziative organizzate dall’associazione dei pensionati, dal corpo musicale e dalle compagnie teatrali dilettantistiche presenti. Anche l’attività sportiva è abbastanza seguita, grazie anche alle numerose strutture pubbliche: campi di calcio, campi da tennis aperti e coperti, le due palestre delle scuole elementari e medie, la piscina e il bocciodromo: molte attività, dirette anche ai più piccoli sono coordinate dalle varie società sportive esistenti. Gli scopi e i servizi offertiLa scuola dell’infanzia “Lina e Rosa” offre un valido e concreto aiuto alle famiglie nel processo educativo per la crescita intellettuale, fisica e morale dei loro figli, favorendo lo sviluppo integrale della persona attraverso la qualità delle relazioni e le molteplici attività educativo-didattiche. L’identità della nostra scuola dell’infanzia trova i suoi presupposti teorici nel nuovo documento programmatico istituzionale che delinea la scuola dell’infanzia come primo segmento dell’intero sistema scolastico. Gli obiettivi generali di questa scuola costituiscono lo sfondo pedagogico da cui si snoda tutta l’attività educativa-didattica e sono:
“La scuola raggiunge questi obiettivi generali del processo formativo collocandoli all’interno di un progetto scuola articolato ed unitario, che riconosce, sul piano educativo, la priorità della famiglia e l’importanza del territorio di appartenenza con le sue risorse sociali, istituzionali e culturali” (Indicazioni Nazionali). |
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